Sicurezza sui luoghi di lavoro e verifica periodica attrezzature. Ecco come devono procedere i datori di lavoro
tratta da www.acca.it/biblus-net/
Mettere in sicurezza le attrezzature da lavoro fornite ai propri lavoratori è un obbligo di ogni azienda.
Collaudi, verifiche e certificazioni sono attività fondamentali per garantire la sicurezza di impianti, processi, materiali e componenti utilizzati nei luoghi di lavoro.
In linea generale, per ogni attrezzatura utilizzata vanno accertati la sicurezza di funzionamento e il corretto utilizzo per l’incolumità dei lavoratori e la salvaguardia dell’ambiente.
Secondo le disposizioni dell’art. 71 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., l’Inail è titolare della prima verifica periodica dopo la messa in servizio di attrezzature e impianti e può intervenire entro 45 giorni dalla richiesta del datore di lavoro. É necessario, inoltre, che il datore di lavoro indichi un soggetto abilitato dall’Inail a cui affidare la verifica, nel caso in cui l’Istituto non sia in grado di eseguire il controllo entro 45 giorni dalla sua richiesta.
Il Ministero del lavoro ha pubblicato il settimo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche, contenuto nel Decreto Dirigenziale del 22 gennaio 2014, secondo quanto previsto dal D.M. 11 aprile 2011.
In allegato proponiamo una sintesi, tratta dal sito Inail, sugli adempimenti dei datori di lavoro relativi alle verifiche periodiche delle attrezzature e su come farne richiesta.
download Decreto Dirigenziale del 22 gennaio 2014 con soggetti abilitati
download documento di sintesi su come operare in materia di verifica periodica