PROCESSO THYSSEN: SENTENZA EPOCALE di Rolando Dubini, Avvocato in Milano
tratta da studiofonzarblog e amblav.it
Con la sentenza della Corte d’Assise di Torino del 15 aprile 2011 si chiude il processo iniziato il 15 gennaio 2009 in seguito all’incidente avvenuto il 6 dicembre 2007 alla linea 5 della Thyssen di Torino nel quale morirono 7 lavoratori a causa dell’incendio.
Il primo grado del giudizio si chiude in tempi record dopo 88 udienze.
Il presidente Maria Iannibelli, il giudice a latere Paola Dezani e i sei giudici popolari hanno preso una decisione storica per la Giurisprudenza Italiana in relazione ai reati contestati agli imputati.
L’amministratore delegato, con delega in materia di sicurezza sul lavoro, è stato condannato a 16 anni e mezzo di reclusione per omicidio volontario con dolo eventuale, disastro e incendio dolosi.
Il responsabile del servizio prevenzione e protezione e altri dirigenti sono stati condannati a 13 anni e mezzo di reclusione per omicidio colposo aggravato dalla previsione dell’evento, disastro e incendio.
Il responsabile della pianificazione degli investimenti antincendio è stato condannato a 10 anni e 10 mesi per gli stessi reati.
Per quel che riguarda la responsabilità amministrativa della Thyssen dipendente da reati commessi da figure apicali dell’azienda di D.L.gs. n. 231/2001
– sanzione pecuniaria a carico dell’impresa di un milione di Euro, mentre altri 800.000 Euro sono stati addebitati a titolo di confisca.
Sono state disposte ulteriori misure accessorie quali:
– il divieto di pubblicizzare i propri prodotti per 6 mesi
– esclusione per 6 mesi da sussidi e finanziamenti pubblici
– revoca dei finanziamenti pubblici già concessi.