Macchine e attrezzature per movimentazione terre: ecco il quaderno tecnico per la prevenzione dei rischi e degli infortuni
Questa notizia è stata tratta da: http://www.acca.it/biblus-net/ e studiofonzar.com/blog
In linea generale una macchina ben progettata, anche se molto complessa, raramente risulta pericolosa; può diventarlo se chi la utilizza non ne conosce le caratteristiche ed il funzionamento e non è consapevole dei rischi causati da un uso improprio della stessa.
Nell’ambito dei cantieri edili e della movimentazione delle terre le macchine possono diventare molto pericolose, non solo per il conducente, ma anche per gli altri, se non si rispettano precise norme di sicurezza e di comportamento.
La normativa (art. 36 e 37 del D.Lgs. 81/2008) impone al datore di lavoro l’obbligo di informare e di formare in modo adeguato i lavoratori circa la sicurezza, la salute e le misure di prevenzione e protezione da adottare in relazione all’attività dell’impresa e con riferimento particolare al ruolo e alle mansioni specifiche di ogni singola maestranza.
La scuola edile di Brescia ha pubblicato un quaderno tecnico sulle attrezzature e i macchinari legati alla movimentazione di terre in cantiere. L’obiettivo è quello di fornire agli esperti e a quelli che lo diventeranno una guida per la corretta applicazione delle normative antinfortunistiche e l’utilizzo più idoneo dei mezzi assegnatigli.
Il quaderno contiene tutte le misure di prevenzione e protezione più adatte per i principali rischi correlati all’uso di questi mezzi. In particolare, vengono trattati i seguenti rischi:
rovesciamento e ribaltamento;
investimento e schiacciamento di persone;
seppellimenti e sprofondamenti;
caduta di carico e materiale dall’alto e proiezione di materiale;
cesoiamento ed impatto con organi in movimento;
incendio ed esplosioni per contatto con servizi interrati;
elettrocuzione per contatto con linee elettriche aeree;
vibrazioni, rumore e urti;
incendio durante il rifornimento.